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Festa di San Giuseppe 
19 marzo 
Randazzo (CT)  
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A San Giuseppe, patrono di Randazzo fin dal 1679,nell'anniversario dell'ultima colata lavica (17/19 marzo 1981), viene dedicata una cerimonia di ringraziamento per lo scampato pericolo,che si conclude con una fiaccolata fino alla statua, posta sulla collina di San Pietro e rivolta verso l'Etna, che lo scultore Gaetano Arrigo volle dedicare al Santo, a un anno dal drammatico evento. Fino al 2° conflitto mondiale esisteva una piccola chiesa extraurbana dedicata a questo Santo, e la festa in suo onore si concludeva portandone in processione il simulacro. La tradizione gastronomica suggerisce, per l'occasione, le zeppole di riso condite con miele e cannella. La religiosità del popolo siciliano ha trovato spesso espressione nei rituali della Settimana Santa, riconducibili alla dominazione spagnola, come lo sono quelle associazioni di laici, nate per fini religiosi o assistenziali, chiamate Confraternite.A Randazzo tali manifestazioni sono tuttora presenti, ed oltre ad avere una forte valenza storica sono anche indice di profonda religiosità popolare. Le Confraternite hanno radici antichissime, medioevali forse, ma la maggior parte furono create ed istituzionalizzate durante la dominazione degli Spagnoli - quando nel XVI secolo essi importarono dalla madrepatria usi e costumi della Settimana Santa - e venivano fondate, per fini corporativi, tra coloro che esercitavano una stessa arte o mestiere. I confratelli avevano come scopo la pratica della carità cristiana, si riunivano in preghiera, celebravano i funerali e si occupavano del suffragio dei confrati defunti, assistevano i poveri e gli infermi. Tali associazioni erano dotate di un proprio patrimonio, dovuto a lasciti, donazioni, eredità, legati. A Randazzo furono molto numerose, e la loro origine si colloca tra il XVI e il XVII secolo. Impossibile censirle tutte, perché, a causa dei bombardamenti del 1943, andarono smarriti tanti archivi con atti, registri, regolamenti. Oggi ne sopravvivono solo quattro: l' Arciconfraternita del SS Crocifisso (XVII sec.), con sede in S. Martino, l'Arciconfraternita delle Anime del Purgatorio (1632), con sede in S. Nicola, la Confraternita di Maria SS Annunziata, con sede nella chiesa omonima, la Confraternita di Maria SS. Addolorata, con sede in S. Pietro. A queste si è aggiunta, di recente, la Confraternita del S. Cuore, già formatasi nel 1950, assente dal 1966 e ricostituita nel 1999.  
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